Nel mio immaginario , la torta ,quella con la t maiuscola, è la classica torta della nonna : un impasto soffice, una genoise, da farcire con la marmellata magari fatta in casa, e cosparsa con una generosa spolverata di zucchero a velo.
Un dolce morbissimo, in cui affondare, sporcandosi il naso con lo zucchero.
Spesso, troppo spesso, capita che i dolci fatti in casa,soprattutto quelli umidissimi come la torta di ricotta e albicocche, assorbano lo zucchero a velo, lasciando solo rizzuna superficie lucida e appiccicosa.
Per ovviare al problema, potresti utilizzare lo zucchero bucaneve . Io ne sono venuta a conoscenza durante una prova in una pasticceria : al momento di spolveare la superficie di una torta , mi dicono di prendere questo misterioso zucchero. In pratica si tratta di un burro ingrassato, ovvero, trattato con burro di cacao e burro anidro ( senz’acqua). Il burro, rivestendo le particelle di zucchero, impedisce che queste assorbano l’umidità.
Una delle ricette più famose, è quella di Luca Montersino.
Cosa ti servirà…
Come farai…