Te le ricordi tutte le torte che mangiavi da piccina (o piccino)? Io go due torte che collego alla mia infanzia: la torta mimosa e lo zuccotto. La mimosa e lo zuccotto erano le protagoniste di ogni compleanno, di ogni festa o ricorrenza, preparati esclusivamente da mia nonna, la vera pasticcera di casa.
Sull’onda dei ricordi e delle emozioni, ho deciso di condividere con te tutte le torte, dolci e dessert che mi ricordano l’infanzia, ma volevo dare la giusta importanza ad ogni singola ricetta e, perciò, ho pensato di creare una rubrica settimanale il “venerdì vintage“: ogni venerdì, per le prossime settimane, pubblicherò una vintage cake, una torta d’infanzia. Una ricetta casalinga per assaporare ad ogni morso un pezzetto di passato.
La rubrica parte con – rullo di tamburi- il tiramisù! Il più classico dei dolci, quello che tutti i piccini aspettavano per assaporare il sapore del caffè, che per una volta non era solo dei “grandi” ma univa i due mondi, in un tripudio di gridolini e occhi sorridenti.
Per questa ricetta ho utilizzato i tuorli in brick, già pastorizzati, ma nella ricetta ti spiegherò la procedura per pastorizzare i tuorli freschi.
Venerdì vintage: il tiramisù
Per la rubrica "venerdì vintage" ecco la ricetta del tiramisù. Il tiramisù preparato come una volta: un tuffo nel passato ad ogni cucchiaiata.
Ingredienti
- 60 g tuorli (se usi le uova fresche, usa 4 tuorli)
- 100 g zucchero semolato
- 250 g mascarpone
- 200 g panna fresca
- 20 savoiardi
- 5 tazzine caffè espresso
- q.b. cacao amaro
Istruzioni
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Versa lo zucchero sui tuorli e monta con il frullino fino ad ottenere una spuma morbida, soffice e chiara.
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Aggiungi il mascarpone a cucchiaiate ai tuorli, montando sempre con il frullino, fino ad ottenere una crema soffice.
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In un'altra ciotola monta la panna fresca con il frullino.
La panna deve essere a "neve ferma", ovvero deve essere soda e non deve scivolare lungo i lati della ciotola se si inclina.
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Aggiungi la panna ai tuorli e mescola con un cucchiaio.
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Passa velocemente i savoiardi nel caffé (non li devi inzuppare, ma solo immergere velocemente entrambe le parti del biscotto) e sistemali sul fondo di una teglia rettangolare.
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Versa metà della crema sui savoiardi e stendila aiutandoti con il dorso di un cucchiaio.
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Passa gli altri savoiardi nel caffé e sistemali sulla crema.
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Versa la restante crema e stendila bene. Cospargi la superficie della crema con il cacao amaro aiutandoti con un colino.
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Conserva il tiramisù in frigo fino al momento di servirlo.
Se usi le uova fresche: pastorizzazione
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Se usi le uova fresche è necessario pastorizzarle in modo da abbattere la carica batterica.
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Per fare ciò, è necessario preparare uno sciroppo di zucchero portando a bollore 120 g di zucchero con 35 g di acqua.
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Quando lo sciroppo inizia a formare delle bollicine bianche in superificie è pronto.
Se hai un termometro da cucina è meglio: lo sciroppo dovrà raggiungere i 121°C.
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Versa lo sciroppo a filo (quindi non tutto in una volta, ma piano piano, in modo che scenda un filo continuo) sui tuorli mentre li monti con il frullino.
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Continua a montare con il frullino fino a raffreddamento dei tuorli e poi procedi come scritto nella ricetta dal punto 2.
Note
Puoi aggiungere al primo strato di crema delle gocce o delle scaglie di cioccolato fondente per renderlo ancora più goloso.
Puoi decorare la superficie del tiramisù trasferendo l'ultima metà della crema in un sac à poche ricoprendo i savoiardi con ciuffetti di crema.
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