La ricetta, passo passo, per ottenere una pastiera napoletana perfetta. Quale grano scegliere, la ricotta giusta, e tutti i trucchi per un'ottima pastiera.
Nella ciotola della planetaria con lo scudo o il gancio metti il burro morbido, lo zucchero, le mandorle macinate e la vaniglia; mescola gli ingredienti omogeneamente a velocità media.
Avvolgi la pasta frolla nella pellicola alimentare e fai riposare in frigo per almeno 3 ore (ma 12 ore è meglio).
Prepara la ricotta:
Avvolgi la ricotta di pecora in una garza e lasciala scolare in un colino in frigorifero per tutta la notte.
Cuoci il grano:
lava e asciuga l'arancia e il limone e ricava le bucce (io uso un pelapatate).
Metti in un pentolino il grano, il latte, il burro e le bucce degli agrumi. Cuoci a fiamma bassa per 30 minuti, girando spesso per evitare che il grano si attacchi al fondo della pentola.
Quando tutto il latte è assorbito e il grano ha assunto la consistenza di una crema spegni il fuoco, elimina le bucce e lascia raffreddare.
Prendi la ricotta e trasferiscila in una ciotola.
Aggiungi lo zucchero a velo e mescola fino ad ottenere una crema.
Aggiungi le uova leggermente sbattute e mescola bene, con una frusta o un frullino fino ad ottenere la consistenza di una crema.
Aggiungi la cannella, l'aroma ai fiori d'arancio e i canditi e mescola.
Togli la pasta frolla dal frigo e impastala velocemente fino a renderla plastica.
Infarina il piano di lavoro e stendi la pasta frolla con un mattarello.
Fodera una teglia rotonda (24 cm di diametro) e bucherella il fondo con una forchetta.
Versa il grano nella crema di ricotta e mescola.
Preriscalda il forno a 150°C.
Versa tutto il composto ben mescolato sulla frolla.
Stendi la pasta frolla nuovamente e ricava 4 striscioline (di un centimetro di larghezza).
Disponi le strisce di frolla sulla superficie della pastiera formando due "X".
Inforna la pastiera a 150°C per circa un'ora e mezza.
Trascorso questo tempo, sforna quando la superficie è dorata. Se la superficie è pallida, porta il forno a 180°C e falla dorare.
Sforna la pastiera napoletana e lasciala raffreddare.
A Napoli la pastiera è preparata il venerdì santo e mangiata la domenica di Pasqua: il riposo prolungato permette ai sapori di esprimersi al meglio.